Strategia ESG e reporting CSRD in 5 semplici passi

scritto da

Emma Annies

La sostenibilità aziendale non si limita a minimizzare l'impronta ambientale o a utilizzare meno risorse, ma richiede una strategia ESG olistica. Una strategia ESG può ridurre i rischi e ampliare le opportunità dell'azienda, con un impatto diretto sulla performance e sulla valutazione aziendale. Questo articolo descrive le 5 fasi per avviare la strategia ESG.

Blog >

Strategia ESG e reporting CSRD in 5 semplici passi

Come avviare la strategia ESG e il reporting CSRD in 5 semplici passi

La sostenibilità aziendale non si limita a minimizzare l'impronta ambientale o a utilizzare meno risorse, ma richiede una strategia ESG olistica. Una strategia ESG può ridurre i rischi e ampliare le opportunità dell'azienda, con un impatto diretto sulla performance e sulla valutazione dell'azienda. Di conseguenza, la rendicontazione ESG non è più un "nice to have", ma è essenziale: oggi, oltre il 95% delle società dell'S&P 500 riporta già pubblicamente le informazioni ESG. Tuttavia, la costruzione e la gestione di una strategia ESG olistica può essere impegnativa, in quanto è trasversale alle organizzazioni e richiede l'integrazione di stakeholder interni ed esterni. 

Pertanto, per integrare con successo una strategia ESG in azienda sono necessarie cinque fasi importanti.


1. definire gli obiettivi ESG

Come primo passo, chiarite lo scopo, gli obiettivi e i ruoli della vostra strategia ESG. Potete iniziare rispondendo a queste domande: 

  • Perché: qual è lo scopo della vostra strategia ESG? Definite obiettivi chiari, realistici e pertinenti per non perdere la rotta. 
  • Chi: chi sono gli stakeholder interni ed esterni? Che ruolo avranno nella vostra strategia ESG? 
  • Cosa: di quali informazioni ESG hanno bisogno i vostri stakeholder? Quali sono le metriche e le questioni ESG su cui farete rapporto? 
  • Quando: Quando condividerete le informazioni ESG? Potreste voler allineare questo punto con il vostro programma di reporting aziendale o con le date di scadenza esterne per i framework di reporting ESG. 
  • Dove: dove pubblicherete le informazioni ESG? Ad esempio, in un rapporto annuale, sul sito web, in un webinar o in un video. 
  • Come: come attuerete la vostra strategia ESG? Come sarà la struttura di governance? Come produrrete e condividerete i vostri report ESG?

2. prepararsi adeguatamente

  • Struttura del programma: definire la strategia ESG e la struttura di governance. Definire ruoli e responsabilità chiave.
  • Stakeholder: Creare l'analisi degli stakeholder. Identificate le informazioni ESG di cui ogni gruppo di stakeholder ha bisogno. Le aree di informazione ESG comunemente riportate includono la strategia generale, la governance, i processi di gestione, i rischi e le opportunità, gli obiettivi e la performance.
  • Dati: raccogliere i dati ESG interni preliminari per identificare eventuali lacune. Decidete come colmare le lacune. Ad esempio, per stimare le emissioni dell'Ambito 3, potrebbe essere necessario utilizzare risorse esterne come quelle fornite dal GHG Protocol o dall'Impact Institute.
  • Quadri di rendicontazione: determinare quali sono i quadri e gli standard di rendicontazione ESG rilevanti per la vostra organizzazione e quali utilizzerete. Considerate quali sono i quadri di riferimento più in linea con gli obiettivi e i valori della vostra organizzazione e con le esigenze dei vostri stakeholder. Alcuni framework ampiamente utilizzati sono CSRD, EU Taxonomy, GRI, CDP, TCFD, WEF e altri.
  • Riconoscimenti esterni: Decidere se richiedere ulteriori valutazioni o riconoscimenti esterni per i principi ESG. Una volta preparato il vostro rapporto ESG, potrebbe non essere un grande sforzo completare la domanda per questi premi.  

 

3. misurare e valutare correttamente i fattori ESG

Valutare la materialità: definire la materialità (doppia materialità) per stakeholder. Considerate entrambi i lati della materialità (esterno-interno e interno-esterno) per determinare le metriche e le questioni ESG rilevanti per la vostra azienda.  

  • Raccogliere dati: raccogliere dati attraverso sondaggi, integrazioni, upload di dati, database di terze parti. 
  • Valutare i rischi e le opportunità ESG: analizzare i dati per identificare i rischi e le opportunità ESG. Ad esempio, un rischio ESG potrebbe essere un'interruzione della catena di approvvigionamento dovuta al cambiamento climatico, mentre un'opportunità potrebbe essere una riduzione dei costi o un nuovo prodotto. 
Prospettiva interna ed esterna



4. agire di conseguenza

  • Stabilire obiettivi di miglioramento: Stabilite obiettivi realistici, misurabili e attuabili per i rischi e le opportunità ESG che avete identificato.  
  • Creare il caso aziendale: utilizzate le informazioni raccolte per creare il caso aziendale. Collegate una debolezza attuale al vostro piano d'azione per il miglioramento. Ad esempio, un piano d'azione per ridurre le emissioni di gas a effetto serra potrebbe consistere nel passaggio a fonti di energia rinnovabili. L'impatto sarà maggiore se sarà collegato anche ai vantaggi commerciali derivanti dalla riduzione dei costi e dal miglioramento della reputazione del marchio. 
  • Realizzare i piani di miglioramento: Mettere in pratica i piani di miglioramento. Delegate compiti specifici ai responsabili. 
  • Tracciare i progressi nel tempo: valutate i vostri progressi nel tempo per tenere traccia dei miglioramenti. Confrontate i vostri progressi con quelli di altre aziende del vostro settore per identificare ulteriori aree di miglioramento. 

 

5. comunicare correttamente la propria strategia ESG

  • Comunicare i risultati: Siate aperti, chiari e trasparenti quando condividete i risultati per creare fiducia con i vostri interlocutori. Evitate affermazioni vaghe ed esagerate e dimostrate il vostro impegno a migliorare anche se non raggiungete gli obiettivi. Ecco alcuni suggerimenti: 
  • Siate affidabili: Dimostrate il vostro impegno attraverso obiettivi concreti e misurabili. 
  • Fate parlare l'azione: siate onesti sulle azioni che state compiendo ora per raggiungere questi obiettivi e su come pensate di raggiungerli in futuro.
  • Conoscere il pubblico: Alcuni stakeholder avranno bisogno di informazioni tecniche dettagliate, mentre altri avranno bisogno di un quadro generale dei vostri progressi. Assicuratevi di adattare la vostra storia e le informazioni riportate a ciascun pubblico. 



In che modo cubemos può aiutarvi nella vostra strategia ESG? 

Costruire la fiducia con i vostri principali stakeholder attraverso obiettivi chiari, reporting automatico e benchmarking trasparente. Cubemos semplifica la costruzione e l'implementazione della vostra strategia ESG e di reporting con una piattaforma centrale completamente integrata. Per qualsiasi domanda, non esitate a contattarci.


Fissare un appuntamento online

Organizzare una discussione tra esperti non vincolante. 🚀