Sostenibilità tra desideri dei clienti e ancoraggio strategico

scritto da

Paula Bobzien

Non solo le normative ESG devono influenzare una strategia di sostenibilità, ma anche le preferenze dei clienti e la direzione strategica complessiva dell'azienda sono due fattori cruciali da considerare.

Blog >

Sostenibilità tra desideri dei clienti e ancoraggio strategico

La sostenibilità sta diventando un criterio decisionale sempre più importante per i clienti. I clienti si aspettano che le aziende comunichino in modo trasparente la sostenibilità di prodotti e servizi. L'attenzione si concentra soprattutto sui fattori legati alla tutela dell'ambiente e del clima. Tuttavia, anche il trattamento dei dipendenti e il posizionamento generale del management dell'azienda rispetto alle pratiche commerciali sostenibili attirano sempre più l'interesse dei (potenziali) acquirenti.

Le aziende che non hanno un posizionamento credibile su questi temi o che non prendono nemmeno in considerazione il tema della sostenibilità nella loro comunicazione con i clienti e con l'azienda rischiano di perdere quote di mercato. Formulazione positiva: Le aziende che hanno una gestione attiva della sostenibilità registrano un'influenza positiva sulla crescita dei clienti, sui prezzi e sull'impatto esterno. Ciò rende quasi inevitabile l'ancoraggio di una propria strategia di sostenibilità nella gestione aziendale. È quindi importante affrontare subito il tema della sostenibilità nella propria azienda e adattarsi e posizionarsi di conseguenza. Perché il tema della sostenibilità cambierà i mercati, i Paesi, i settori e le aziende nel lungo periodo.

La sostenibilità come importante criterio di acquisto

Per affrontare con successo le sfide della gestione della sostenibilità, è importante innanzitutto definire come i clienti percepiscono la sostenibilità e a cosa prestano particolare attenzione. I clienti chiedono sempre più spesso alle aziende di rendere trasparenti e di divulgare le informazioni ESG. Alcune aziende hanno già riconosciuto questa esigenza di informazione da parte dei loro clienti e riportano sul loro sito web il tema della sostenibilità e il modo in cui si posizionano o addirittura utilizzano i criteri ESG.

Questo si nota soprattutto nei mercati B2C. Dall'inizio del movimento Fridays for Future e dalla pandemia di Corona, i clienti non si preoccupano solo di prodotti e servizi. Più che mai, i clienti vogliono sapere da dove provengono i prodotti e in quali circostanze sono stati prodotti. Questo è sempre più vero sia che i clienti stiano prendendo decisioni di acquisto, di investimento o di cambiamento di carriera.

Le aziende hanno riconosciuto che i clienti sono spesso più propensi ad acquistare un prodotto se questo è etichettato come "sostenibile". Di conseguenza, il prezzo può svolgere un ruolo subordinato per i clienti, poiché la questione della sostenibilità è più decisiva per loro. Tuttavia, le aziende non dovrebbero cadere nella trappola del greenwashing, ma utilizzare solo marchi, certificati, ecc. affidabili e trattare l'argomento in modo trasparente.

Oltre al settore dei consumatori, anche l'industria alimentare è fortemente influenzata dai clienti orientati alla sostenibilità. I clienti sono sempre più attenti all'impatto che le loro decisioni di consumo e di acquisto hanno sull'ambiente. L'uso delle risorse nella produzione degli alimenti e la loro impronta di carbonio sono diventati aspetti centrali della decisione di acquisto. Ciò significa anche che i clienti sono talvolta disposti a pagare un prezzo più alto per avere un impatto migliore.

Anche il mondo dei dipendenti è stato fortemente influenzato dalla trasformazione della sostenibilità. Soprattutto l'aspetto sociale dell'ESG ha acquisito molta importanza. I clienti sono più che mai interessati alle finalità di un'azienda e alla sua cultura. Temi come l'equilibrio tra lavoro e vita privata o modelli di lavoro più flessibili, come l'home office, giocano un ruolo sempre più importante nella scelta del lavoro. Se le aziende non offrono tali modelli, i dipendenti possono decidere di non scegliere l'azienda.

ESG significa molto di più che calcolare le emissioni di CO2 in azienda e ottimizzare la gestione dei rifiuti. In questo contesto, non sorprende che l'ESG sia in cima all'agenda della maggior parte dei dirigenti, in quasi tutti i settori industriali del mondo. È quindi importante considerare e stabilire tempestivamente una strategia di sostenibilità adeguata all'interno dell'azienda.

Il richiamo alla sostenibilità si fa sempre più forte e riguarda ogni settore, tanto che le aziende non possono più permettersi di trascurare l'ESG o di non posizionarsi affatto sul tema della sostenibilità. Quanto più l'argomento è trattato in modo trasparente, tanto più i clienti sono disposti a trattare con l'azienda. Ma anche le banche sono più propense a concedere prestiti a condizioni migliori se un'azienda dimostra trasparenza in materia di ESG. È importante evitare il greenwashing, che può avere un notevole impatto negativo sull'immagine dell'azienda e può persino portare alla perdita di clienti, in quanto viene meno la fiducia.

La presentazione esterna dell'azienda in termini di sostenibilità ai clienti è particolarmente importante. In questo caso, i sigilli e le certificazioni aiutano a dimostrare ai clienti che gli standard internazionali sono rispettati e le linee guida sono soddisfatte. Pertanto, come azienda, è importante definire il cliente ottimale per l'azienda e quali requisiti specifici di sostenibilità ha per l'azienda o per il suo prodotto. Se i criteri ESG vengono soddisfatti in azienda o addirittura utilizzati come vantaggio strategico, è possibile creare nuovi modelli di business e generare nuove basi di clienti.

Orientamento strategico

Oltre alle esigenze dei clienti, l'orientamento strategico è un fattore decisivo per affrontare con successo le sfide e le complessità della gestione della sostenibilità all'interno dell'azienda. Una strategia ESG olistica può aiutare l'azienda a prepararsi alla trasformazione della sostenibilità e a definire il focus individuale dell'azienda. Tuttavia, prima di sviluppare una strategia ESG adeguata, è importante che l'azienda consideri alcuni aspetti e li definisca di conseguenza.

Come azienda, è importante capire quali sono i requisiti ESG per il settore in cui opera l'azienda e su quale area ESG dovrebbe concentrarsi maggiormente. Inoltre, prima di redigere una strategia ESG, i dirigenti aziendali dovrebbero essere a conoscenza delle normative ESG vigenti e tenerne conto in ogni fase della stesura della strategia. Solo così la strategia potrà creare un valore duraturo per l'azienda. Inoltre, è importante capire quali sono i criteri ESG più importanti per gli stakeholder. Può essere utile coinvolgerli nella trasformazione fin dall'inizio, per prepararli agli adeguamenti e ai cambiamenti corrispondenti e per rispondere ai loro desideri. Inoltre, è necessario definire in anticipo il segmento di clientela appropriato e il cliente ottimale. Solo in questo modo è possibile rivolgersi al cliente giusto attraverso una strategia ESG e rispondere adeguatamente ai suoi desideri.

È importante che la strategia ESG sia adatta all'azienda. L'attuazione della strategia deve essere adattata alle esigenze individuali della rispettiva organizzazione. Ogni azienda ha diversi criteri ESG che devono essere affrontati in modo più incisivo per poter competere sul mercato. Quando si sviluppa la strategia, è quindi opportuno creare e definire in anticipo un piano con misure e obiettivi individuali e procedere passo dopo passo. I rischi ESG sono spesso complessi e cambiano rapidamente. Valutando attentamente le opportunità e i rischi in anticipo attraverso l'analisi e il monitoraggio, è possibile reagire meglio e più consapevolmente ai cambiamenti successivi. Attraverso le valutazioni dei rischi nelle varie analisi, è possibile definire in anticipo i possibili fattori di rischio e affrontarli di conseguenza.

Per integrare con successo l'ESG nell'azienda, metodi di definizione degli obiettivi come il quadro OKR (Objectives & Key Results) aiutano a implementare e realizzare la strategia in modo efficiente. L'OKR viene utilizzato per definire, organizzare e monitorare gli obiettivi e i risultati in modo trasparente e trasversale ai vari reparti. Gli obiettivi costituiscono la proposta di valore per gli stakeholder interni ed esterni. I risultati chiave misurano se le proposte di valore sono state raggiunte. Poiché il quadro OKR è particolarmente adatto come metodo di definizione degli obiettivi per l'attuazione della strategia, può essere particolarmente utile per l'attuazione della strategia ESG.

Con una strategia ESG ben ponderata, un'azienda può minimizzare i rischi fin dall'inizio e generare vantaggi competitivi per rimanere sul mercato a lungo termine.

Fissare un appuntamento online

Organizzare una discussione tra esperti non vincolante. 🚀